Ricerca e sviluppo
Ricerca&Sviluppo accademico
La collaborazione con il mondo universitario è uno dei pilastri della nostra strategia di innovazione.
In sinergia con l’Università degli Studi di Udine, il Politecnico di Milano, l’Università di Pavia, l’Università di Trento e la Griffith University di Brisbane (Australia), svolgiamo attività di test di laboratorio, prove strutturali e analisi sui materiali per validare le prestazioni meccaniche dei nostri sistemi di stoccaggio secondo i più alti standard europei di sicurezza.
Le caratteristiche meccaniche dei profili e dei giunti del sistema — conoscenze indispensabili per una corretta progettazione strutturale — vengono determinate attraverso prove sperimentali certificate condotte da laboratori universitari specializzati, in conformità ai protocolli codificati nelle norme europee di riferimento (EN 15512).
Tra le principali tipologie di prove sperimentali:
- Prove di stub column
- Prove di compressione sui montanti
- Prove di resistenza a flessione sui giunti corrente–montante
- Prove di assestamento iniziale sui giunti corrente–montante
- Prove di taglio sui giunti corrente–montante e sui dispositivi antisgancio
- Prove sui collegamenti al pavimento
- Prove di rigidezza al taglio delle spalle
- Prove di resistenza a flessione sulle sezioni dei montanti
Accanto alla ricerca applicata, promuoviamo progetti formativi con tirocinanti e laureandi magistrali, contribuendo alla crescita di nuove competenze ingegneristiche. Le attività di tesi e tirocinio riguardano tematiche avanzate quali:
- Applicazione di metodi numerici non lineari e metodi semplificati per la predizione del comportamento meccanico dei giunti.
- Analisi degli effetti di fatica nelle guide dei magazzini automatici.
- Valutazione della lunghezza libera inflessione in telai a nodi spostabili.
- Analisi statica e dinamica non lineare di scaffalature non controventate.
- Studio di sistemi di isolamento per scaffalature metalliche.
- Analisi della torsione non uniforme e instabilità in profili accoppiati a parete sottile.
Con queste collaborazioni, uniamo ricerca scientifica e ingegneria industriale, trasformando la sperimentazione accademica in soluzioni concrete per la sicurezza, l’affidabilità e l’evoluzione tecnologica dei magazzini del futuro.
Progetti europei e programmi di innovazione
La partecipazione ai progetti di ricerca europei consente a Modulblok di contribuire in modo concreto all’evoluzione delle norme tecniche e dei criteri di sicurezza strutturale nel settore delle scaffalature industriali.
In questo ambito, l’azienda ha partecipato a progetti di eccellenza come Steelwar e Seisrack2, promossi nell’ambito dei programmi europei dedicati alla ricerca sui sistemi in acciaio sottili e deformabili e sulla resistenza sismica dei magazzini autoportanti.
Steelwar – Advanced structural solution for automated STEELrack supported WARehouses
Il progetto STEELWAR, a cui Modulblok ha partecipato attivamente, ha avuto l’obiettivo di definire nuovi approcci di progettazione dedicati ai magazzini autoportanti (ARSW) in condizioni sia sismiche sia non sismiche, colmando l’attuale mancanza di normative specifiche. Il lavoro ha analizzato l’intero ciclo di vita delle strutture — dalla fase di montaggio alla piena operatività — sviluppando criteri di sicurezza avanzati e un innovativo modello di progettazione sismica dissipativa. Sono stati inoltre studiati in profondità: le tipologie funzionali dei magazzini autoportanti, le fasi critiche di costruzione, l’azione del vento su strutture nude o parzialmente tamponate, le modalità reali di caricamento logistico e i relativi effetti strutturali. Il progetto ha definito condizioni di carico caratteristiche, fattori di combinazione, criteri di modellazione 3D e semplificata, oltre a nuovi coefficienti sismici (q-factor, overstrength). L’esito finale consiste in linee guida innovative per progettare magazzini autoportanti più sicuri, performanti e coerenti con le esigenze della logistica moderna.
Seisrack2 – Seismic Behaviour of Steel Storage Racking Systems
Il progetto ha approfondito la risposta sismica dei sistemi di scaffalatura industriale mediante analisi dinamiche non lineari e sperimentazioni su tavola vibrante.
L’obiettivo era sviluppare modelli predittivi affidabili per il comportamento ciclico e dissipativo delle strutture, valutando:
- l’interazione tra struttura portante e unità di carico;
- la propagazione del danneggiamento nei giunti e nei correnti;
- i criteri di verifica prestazionale per la progettazione in zona sismica (rif. EN 16681).
Grazie a questi progetti, Modulblok ha potuto trasferire nella propria attività industriale metodologie di calcolo avanzate e protocolli di prova innovativi, consolidando la propria posizione come partner tecnico di riferimento nel panorama europeo dell’ingegneria strutturale applicata alla logistica.
Queste esperienze costituiscono oggi la base del nostro approccio alla progettazione sicura e sostenibile dei magazzini industriali, in linea con gli standard europei più aggiornati.